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La prima di queste località, Fabriano, ha trovato nel canonico Aurelio Zonghi, uno storico attento e paziente. Nella sua recente opera: Le antiche carte fabrianesi (1), egli descrive quasi 2'000 filigrane, da lui rilevate negli archivi di Fabriano. Dimostra inoltre l'importanza e l'antichità di questo centro industriale. Venezia aveva trovato in Domenico Urbani un assiduo studioso, che si era riproposto di tracciare la storia della carta veneziana; purtroppo la morte prematura gli ha impedito di completare l'opera, che aveva iniziato con la pubblicazione dei suoi Segni di cartiere antiche (2).

La storia della carta genovese è ancora tutta da scrivere; sono state fatte poche pubblicazioni su questo argomento, solo delle brevi e sparse notizie, ed è in parte per colmare questa lacuna che noi ci siamo impegnati nel presente lavoro.

Durante un breve soggiorno, fatto recentemente in Italia, abbiamo cercato di raccogliere qualche notizia storica su questo settore dell'industriana zionale. Non è affatto uno studio completo quello che presentiamo qui: il tempo limitato a nostra disposizione non ci ha permesso infatti di intraprendere un lavoro esaustivo; si tratta piuttosto delle semplici note di un turista di passaggio, impressioni rapide e neccessariamente imperfette, per le quali reclamiamo l'indulgenza dei lettori.

(1) Fano, 1884. Sfortunatamente, in questo opuscolo, le filigrane vengono solo descritte, e non riprodotte. Il solo procedimento per descrivere in maniera soddisfaciente questi segni, così diversi performe e dimensioni, consiste nel riprodurli a grandezza naturale. Speriamo che una tale pubblicazione compaia presto, come nelle intenzioni del Sig. Zonghi.
(2) Venezia, 1870. Purtroppo, in questo coscienzioso lavoro, sicuramenteper ridurre il numero delle tavole, l'autore ha ritenuto di dover ridurreconsiderevolmente le dimensioni delle filigrane riprodotte. Questo procedimento,già usato da Jensen, Gutermann, Rauter, ecc., non deve piùvenir utilizzato. Insistiamo sul fatto che l'unica riproduzione correttaè quella a grandezza naturale.