5 tipi, dal 1313 al 1499.
Tipo a). Dal n.° 185 al 187.
3 varietà, dal 1313 al 1338.
La corona, in questa forma primitiva, assomiglia molto alle filigrana
dei Tre Monti, e forse non è che un primo esemplare. La carta con
questo tipo è molto diffusa. Si trova in Provenza e nel Delfinato
nel primo quarto del XIV.° secolo, a Ginevra dal 1320 al 1350, a Fabriano
nel 1358, a Francoforte nel 1392.
Tipo b). N.° 188, del 1381, inedito.
Alcune varietà non identiche, ma molto simili, si trovano a
Bresse e a Lione dal 1373 al 1391.
Tipo c). N.° 189, del 1415 1416.
Alcune corone dello stesso stile, ma non identiche a quelle di Genova,
si trovano a Zurigo nel 1412 e nella Bibl. Abb. S. Gallo, ms. n.° 467,
f.° 270.
Tipo d). Dal n.° 190 al 207.
18 varietà, dal 1424 al 1499.
Benché abbastanza differenti nelle forme, tutti questi marchi
sono sufficientemente numerosi e continui per essere considerati come genovesi.
Alcune di queste varietà (dal n.° 192 al 194 dal 1424 al 1433) si
trova a Zurigo nel 1427, a Sion nel 1434 e nella Bibl. Abb. S. Gallo (ms.
531, dal f.° 331 al 351).
Tipo e). N.° 208, del 1465, inedito.
La filigrana della corona era una di quelle impiegate dalle cartiere
veneziane agli inizi del XVIII.° secolo; il suo uso è continuato
sino ai giorni nostri e ha dato il nome ad uno dei formati di carta più
comuni.